Iannuccillo dopo l'episodio con Totti: "È stato un semplice scontro di gioco"

12/02/2020

Ecco i chiarimenti di Mirko Iannuccillo, capitano del Frosinone, dopo l'episdio che lo ha visto protagonista con Totti

Ha fatto il giro del web e delle principali testate giornalistiche l’episodio tra Francesco Totti e Mirko Iannuccillo nel corso della sfida tra Totti Sporting Club e Frosinone. Tutto nasce dal rinvio del portiere della Totti Sporting Club, sul pallone si avventa lo stesso Totti che nel tentativo di recuperare la sfera allarga troppo il braccio colpendo involontariamente il capitano ciociaro Iannuccillo, costretto a lasciare momentaneamente il campo per un taglio sul viso. Sui vari articoli si è parlato di gomitate e risse, una ricostruzione dei fatti lontana da quella che è la realtà, come ci ha rivelato lo stesso Iannuccillo, che tramite i nostri microfoni ha voluto ricostruire l’episodio smentendo di fatto quanto uscito in questi giorni su giornali e siti di informazione.

Ciao Mirko, cosa è successo nel corso della partita di lunedì?

“Volevo chiarire la questione, mi trovo in una situazione surreale nella quale non mi ritrovo. Quello che è successo è stato un normalissimo scontro di gioco, come se ne vedono sempre. Totti saltando mi ha colpito, chiedendomi subito scusa e si vede anche dal video. Non è successo nulla di trascendentale, ho letto di risse che in realtà non ci sono state, sicuramente gli animi si sono accesi ma come accade sempre sui campi da gioco. A fine partita è finito tutto, Totti mi ha dato la mano ed è finita lì. Sono usciti anche dei presunti audio in cui io avrei detto di avere il naso rotto: sono audio che non ho mai fatto, non è la mia voce. Io sono tifoso della Roma e Totti è il mio idolo da sempre, per me è stato soltanto un orgoglio giocarci insieme, entrare in campo con lui e stringergli la mano. L’unica cosa vera che è uscita è una mia foto con il labbro tagliato, ma ci tengo a precisare che è un graffietto. Siamo andati via tutti con il buon umore dopo una partita bellissima in cui abbiamo rischiato anche di vincere, siamo usciti dal campo stringendoci la mano. I titoli dei siti parlano di gomitata ma è stato un semplice scontro di gioco, ho letto anche di una rissa che in realtà non c’è stata. Totti dopo è anche venuto in panchina a scusarsi, la situazione è stata del tutto tranquilla”.

In merito alla vicenda ecco le parole del presidente dell'Asd Evojob (ex Frosinone) che ha tenuto a fare delle precisazioni:"Non c'è stata nessuna rissa, solo animi esacerbati, come a volte può accadere durante una partita, ma nulla di più. Da parte nostra massimo rispetto per l'uomo e il campione Francesco Totti, come di tutti gli avversari. Semmai abbiamo esasperato il nostro ‘fair play' a fine gara, quando ci siamo ritrovati con i giocatori del Totti Sporting Club C8 per uno scambio di complimenti, a conferma del clima sereno tra le due squadre".

LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE DELL'EVOJOB RILASCIATE A "CIOCIARIA OGGI" 

È arrivato anche il chiarimento della stessa Totti Sporting Club: “La stessa società Totti Sporting Club vuole smentire quanto apparso in questi giorni sugli organi di informazione e quanto scritto in merito all'episodio che avrebbe portato alla rissa tra giocatori e dirigenti. Le immagini evidenziano un episodio di gioco tra due giocatori, Totti e Iannuccillo, che nella verve agonistica si sono stuzzicati, ma poi si sono subito chiariti, non dando adito a conseguenze ben più gravi. Il capannello di persone che si è creato fuori dal campo è stato solo verbale e nessuno ha alzato le mani, dunque non c'è stata nessuna rissa. La partita è ripresa subito ed è proseguita in maniera naturale. Le due squadre a fine partita sono uscite dal campo assieme nella massima serenità e tranquillità.”

Fanner Reporter